Nel corso degli ultimi anni la prevenzione delle malattie cardiovascolari nei pazienti diabetici ha beneficiato di importanti novità soprattutto sul piano farmacologico.
Alla luce dei recenti progressi appare appropriato fare il punto della situazione.
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Secondo l’Alzheimer’s Association, chi è affetto da diabete di tipo 1 è a maggior rischio di demenza. Inoltre esiste una forte correlazione tra il morbo di Alzheimer e i livelli elevati di zucchero nel sangue.
Come convivere con il diabete di tipo 2? Quali sono le condizioni utili per vivere con questa patologia?
Anche i Medici di base possono ora prescrivere farmaci per il diabete di tipo 2.
Ci sono 3 categorie di farmaci che possono essere prescritte, grazie all’introduzione di questa novità, dai Medici di medicina generale e non più solo dagli specialisti:
Inibitori del SGLT2.
Agonisti recettoriali del GLP1.
Inibitori del DPP4.
Ci sono diversi tipi di diabete e non tutti sono uguali. Ci sono delle differenze ben precise e tipi di cura specifici.
Cos’è il prediabete? Scopri come riconoscerlo, a quali sintomi stare attenti, le cause, i fattori di rischio, la diagnosi e i trattamenti da seguire.
L’esercizio fisico come terapia nella cura del diabete è stato studiato sin dalla fine del XIX secolo.
I benefici sono evidenti sia per quanto riguarda il diabete di tipo 1 sia per il diabete di tipo 2, ma è necessario conoscere anche le controindicazioni e le precauzioni da osservare.
Che cos’è il diabete gestazionale, le cause, i sintomi e i fattori di rischio, le complicazioni per il bambino e la prevenzione.
Nuovo appuntamento con le Linee Guida ESC riproposte dal Dott. Luigi Gianturco. In questo articolo si parla del tema del Diabete e le malattie cardiovascolari connesse
Nonostante i notevoli passi avanti fatti negli ultimi anni le malattie cardiovascolari restano la principale causa di morbilità e mortalità nei pazienti diabetici. La Società Americana di Diabetologia all’inizio di ogni anno pubblica un aggiornamento dei cosiddetti “Standard di cura del diabete”. Vediamo cosa fare
Il rapporto tra Covid-19 e vaccini per diabetici è importante, ecco un approfondimento per comprendere la situazione attuale.
Quali sono i rischi e le relazioni che riguardano Covid-19 e diabete? Cosa devi sapere rispetto a questo argomento? Ecco una serie di riflessioni utili.
Le nuove insuline introdotte per il trattamento dei pazienti diabetici: caratteristiche dell’insulina glulisina, dell’insulina detemir e dell’albulina.
Il diabete nelle donne può causare molte complicazioni e ostacoli nel suo trattamento. Leggi i fattori di rischio del diabete nelle donne e le differenze con l’uomo.
Intervista al Prof. Francesco Cipollone dell’Università di Chieti in merito al diabete, all’utilizzo dei nuovi devices di auto rilevamento ed alle prospettive future sulla lotta a questa patologia. Quest’intervista fa da seguito ideale all’articolo pubblicato lo scorso 14 novembre in merito alla Giornata mondiale per la lotta contro il Diabete disponibile qui. Clicca qui per accedere a tutti i video di puntocuore
La Giornata mondiale del diabete, che cade oggi 14 novembre, è stata istituita nel 1991 dall’IDF (International Diabetes Federation, Federazione internazionale del Diabete) e dall’Organizzazione mondiale della sanità. La data è stata scelta in omaggio alla data di nascita di Sir Frederick Banting, che, insieme a Charles Best, ha scoperto l’insulina nel 1922. Perché celebrare una giornata dedicata al diabete? Perché il diabete può rappresentare una minaccia per la salute e con questa […]
I risultati a 10 anni del JPAD riaprono un eterno dibattito Fonte: Saito Y, et al. Circulation. 2017;135(7):659-670. PubMed PMID: 27881565. L’efficacia e la sicurezza a lungo termine dell’aspirina a basse dosi per la prevenzione primaria di eventi cardiovascolari nei pazienti con diabete mellito di tipo 2 sono ancora da determinare. Il trial JPAD ha valutato se l’aspirina a basse dosi è in grado di ridurre gli eventi cardiovascolari in […]
Gestione territoriale del Diabete Mellito, tra innovazione ed appropriatezza. Auditorium Salerno Energia – Via Passaro 1, Salerno. 7 Crediti ECM – ID Evento 3293-127048 Cliccare sulle immagini per ingrandire.
Fonte: Diabetes Care 2012; doi: 10.2337/dc12-0719. Questi autori hanno paragonato gli effetti a lungo termine di glipizide e metformina sui maggiori eventi cardiovascolari in soggetti diabetici di tipo 2 e patologia coronarica (CAD). In questo studio multicentrico, randomizzato in doppio-cieco, placebo-controllato, sono stati arruolati 304 pazienti diabetici con CAD, con un’età media di 63.3 anni (intervallo 36-80 anni). I soggetti sono stati randomizzati a glipizide (30 mg al giorno) o […]
Due importanti ricerche, presentate al congresso della Società americana di diabetologia Ada, aiutano a individuare gli obiettivi terapeutici ottimali per prevenire le complicanze cardiovascolari. Gli studi Advance e Accord, riflessioni critiche (dal WEB). Controllo standard e trattamento intensivo Lo studio Advance (Action in Diabetes and Vascular Disease: Preterax and Diamicron Modified Release Controlled Evaluation) è il più grande studio dedicato al diabete, avendo arruolato ben 11.140 pazienti con diabete […]
Ottima affluenza e feedbacks assolutamente positivi per la prima edizione del Seminario su “Diabete e… Dintorni”! L’evento, tenutosi a Bari dal 25 al 26 novembre 2011 presso la sala convegni dell’Hotel Villa Carducci Romanazzi, ha visto infatti il massimo dell’affluenza disponibile per l’accreditamento ECM, con alcuni uditori che hanno partecipato pur senza raccogliere i punti di credito del Ministero della Salute. Come per gli altri eventi passati, a breve verrà […]
L’incontro ha come obiettivo quello di affrontare le patologie cardiovascolari e non solo, partendo dalla comunicazione del sintomo da parte del paziente e seguendo l’iter diagnostico terapeutico che ne scaturisce nel tempo
L’ipotesi che l’esercizio di resistenza a lungo termine possa portare a un aumento paradossale dell’aterosclerosi coronarica è stato nuovamente sollevato da un recente studio. Nello studio Master@Heart, gli atleti che avevano svolto lavoro di resistenza per tutta la vita, avevano più placche coronariche, comprese più placche non calcificate, rispetto a individui in forma e sani con un profilo di rischio cardiovascolare altrettanto basso.
Il XII Congresso Nazionale SISMED si terrà quest’anno a Napoli, presso l’Hotel Royal Continental, durante il primo weekend di Dicembre.
Quest’anno, oltre al programma scientifico, si terranno anche le votazioni Nazionali associative
La quinta edizione del Congresso Regionale SISMED Veneto è prevista per il 23 Settembre a Padova, presso l’Hotel Best Western Plus Tower
Il MMG, l’Ospedale ed il Territorio; quali prospettive per una migliore integrazione.
Workshop Salernitano, nona edizione
Salerno, Grand Hotel Salerno – Venerdì 3 Marzo – Sabato 1 Aprile 2023
Olpasiran è un siRNA (small interfering RNA) in grado di bloccare l’espressione di LPA, degradando l’RNAm dell’apolipoproteina(a) e quindi impedendo l’assemblaggio della particella Lp(a) negli epatociti.
Il grasso viscerale si accumula intorno agli organi interni, aumentando il rischio di malattie cardiovascolari e diabete. Si elimina con una dieta equilibrata ed esercizio fisico regolare.
L’impatto della salute orale sul benessere generale e sulla salute complessiva dell’uomo sta emergendo in modo crescente grazie alle forti evidenze sperimentali e cliniche che dimostrano e confermano, in particolare, la stretta associazione tra le malattie del cavo orale e quelle sistemiche, comprese le malattie cardiovascolari (MCV)
Spesso, si tende a demonizzare il cacao a causa del suo apporto calorico. In effetti, il cacao è uno dei nutrimenti più gustosi, ma anche più calorici che si possano trovare sulla nostra tavola. Tuttavia, è anche giusto ricordare che il cacao ed il cioccolato ricco in cacao (almeno il 70%) può fare bene al cuore ed al metabolismo. Ciò venne dimostrato dal grande ricercatore Norman Hollenberg, che dimostro come […]
L’introduzione di 3 nuove classi di farmaci ha cambiato la strategia terapeutica per il diabete di tipo 2. I grandi trials sugli outcomes cardiovascolari e renali nei diabetici di tipo 2 ad alto rischio hanno definitivamente dimostrato che non solo questi farmaci sono sicuri, ma soprattutto che GLP-1 agonisti e Gliflozine riducono il rischio di mortalità e di eventi cardiovascolari e renali, almeno in parte indipendentemente dal grado di controllo glicemico
Cardiologia, Medicina Interna e Medicina Generale s’incontrano. Portonovo (AN), Hotel Seebay – 19 e 20 Maggio 2023
Mentre la maggior parte delle persone con COVID-19 guarisce e torna alla salute normale, alcune persone possono avere sintomi che durano per settimane o addirittura mesi dopo il recupero dalla malattia acuta. Questo persistente stato di cattiva salute è noto come “condizione long-Covid”
Trascurando i fattori di rischio non modificabili (età, etnia, fattori genetici ereditari) è interessante focalizzarsi sul peso clinico dei fattori di rischio modificabili, ovvero sui quali concretamente possiamo agire per contenere il rischio di sviluppo di cancro del pancreas.
Dopo tre anni dall’ultima visita lagunare, la SISMED torna a Venezia per il suo undicesimo Congresso Nazionale
Il presente studio ha l’obiettivo di misurare la relazione tra i fattori individuali nella cura di sé dei pazienti affetti da malattie croniche, analizzando l’efficacia della cura di sé, la personalità e le dimensioni emotive (ansia, stress, depressione). Viene misurata la capacità dei pazienti di essere coinvolti nella gestione della propria salute, considerando l’impatto emotivo della malattia e lo sviluppo delle capacità di cura di sé nel tempo.
Il 29 settembre, da oltre vent’anni, una comunità formata da oltre 200 organizzazioni nazionali promuove una campagna di sensibilizzazione mondiale in ambito cardiologico nota anche come la Giornata Mondiale per il Cuore.
La deprssione senile è un problema che spesso viene accantonato come una situazione inevitabile, di circostanza. Non è così e ci possono essere delle ripercussioni.
La polemica infinita sul rischio cardiovascolare residuo poggia sulla eccessiva enfasi che si presta nei confronti del fattore di rischio cardiovascolare maggiore. Esso, invece, è un determinante cruciale, ma non certo unico del rischio cardiovascolare. Per converso, larga parte di queste diatribe verrebbe sopita se si riflettesse sul ruolo determinante che fattori di rischio non cardiometabolico hanno nell’influenzare pesantemente il rischio di manifestare eventi cardiovascolari.
Nell’ambito cardiovascolare, studi epidemiologici hanno dimostrato come la supplementazione con acidi grassi w-3 sia in grado di ridurre, attraverso possibili meccanismi pleiotropici, sia l’incidenza che la mortalità dovute alle principali malattie non trasmissibili.
Analizziamo i trial clinici più recenti.
La Sindrome di Turner è una malattia genetica, che interessa il genere femminile, legata all’assenza totale o parziale di uno dei due cromosomi sessuali (o cromosomi X). La diffusione di questa condizione non è molto chiara perché spesso il feto affetto da questa disfunzione subisce un aborto spontaneo. Nello specifico, come indica msdmanuals.com, possiamo osservare che la Sindrome di Turner è presente su 1 femmina nata viva su 2.500. Al […]
La governance della cronicità Attualità nella gestione integrata del paziente cronico Torino, 5 Novembre 2022 – Sala Convegni Holiday Inn Turin, Piazza Massaua, 21 Evento ECM n°3293-358673 7 CREDITI ECM Clicca qui per l’iscrizione online Presidente del Convegno: Dott. Giancarlo ParisiResponsabile scientifico: Dott. Bruno BertagnaComitato scientifico: Dott. Maurizio Bertone, Dott. Emanuela Composto, Dott. Marco Gaddi, Dott. Francesco Lo Bianco, Dott. Chiara Nardo, Dott. Fabio Nicoletti, Dott. Patrizia Restaino Programma Scientifico 08,30 […]
I risultati dei trial supportano la necessità di operare un cambio di paradigma in protezione cardiorenale. Purtroppo, però, solo una minima quota di pazienti risulta effettivamente in trattamento con gliflozine, mentre un loro uso più diffuso porterebbe a evitare un numero sostanziale di decessi e di ospedalizzazioni per insufficienza cardiaca
La diagnosi precoce per l’Alzheimer è decisiva. Qui trovi un approfondimento dedicato a questo punto così importante per la cura.
Circa 5 milioni di pazienti italiani soffrono di osteoporosi. Di questi, molti andranno incontro a fratture per alterazioni quantitative e qualitative della massa ossea. I pazienti affetti da diabete di tipo 1 e di tipo 2 vanno incontro ad alterazioni ossee differenti tra loro: i primi saranno soggetti ad una maggiore frequenza di osteopatie diabetiche, i secondi avranno una massa ossea paradossalmente maggiore dei soggetti sani. Quali sono le differenze […]
I risultati di una recenti analisi real-world sull’impatto dell’aderenza ai farmaci ipolipemizzanti nel raggiungimento del target lipidico in Italia.
La relazione tra russamento e problemi cardiaci non è ancora molto chiara ma si osserva questo: chi di notte ha problemi del genere, quindi russa ma ha anche apnee notturne, ha anche maggior rischio di diabete, ipertensione arteriosa, ictus e disturbi cardiaci.
L’ipertensione arteriosa rappresenta il primo fattore di rischio per una molteplice serie di patologie. Questa tragica classifica dovrebbe già costituire un motivo valido per promuovere in ognuno di noi la prevenzione dell’ipertensione arteriosa
Ecco sintomi e contagio (e perché l’aumento delle temperature non è un problema, per il fungo) La Candida Auris è un fungo. Ed è anche un patogeno molto infettivo che può causare diversi problemi all’organismo umano tanto che si parla di una letalità elevata. La percentuale dei pazienti che perdono la vita a causa di questo fungo va dal 30% al 70% secondo il Ministero della Salute. Che sottolinea un […]
L’esposizione prolungata al calore può provocare ipertermia e colpi di calore, ma anche uno stress fisiologico che può acuire alcune patologie gravi già esistenti.
Abbiamo indagato le patologie da tenere maggiormente sott’occhio in questi giorni di gran caldo prolungato