Tutti gli articoli di Gabriele Catena

21 articoli
Past President Nazionale SISMED - Direttore Cardiologia Ambulatoriale ASL4 Teramo

Esercizio fisico e malattie cardiache

L’ipotesi che l’esercizio di resistenza a lungo termine possa portare a un aumento paradossale dell’aterosclerosi coronarica è stato nuovamente sollevato da un recente studio. Nello studio Master@Heart, gli atleti che avevano svolto lavoro di resistenza per tutta la vita, avevano più placche coronariche, comprese più placche non calcificate, rispetto a individui in forma e sani con un profilo di rischio cardiovascolare altrettanto basso.

Diabete mellito ed esercizio fisico

L’esercizio fisico come terapia nella cura del diabete è stato studiato sin dalla fine del XIX secolo.
I benefici sono evidenti sia per quanto riguarda il diabete di tipo 1 sia per il diabete di tipo 2, ma è necessario conoscere anche le controindicazioni e le precauzioni da osservare.

Il lungo percorso della riduzione della malattia aterosclerotica

La vasta pubblicazione di studi epidemiologici, la possibilità di interventi emodinamici più precoci e la disponibilità di terapie farmacologiche sempre più efficaci hanno permesso le migliori strategie sia nella riduzione degli eventi secondari che in prevenzione primaria cardiovascolare. Ciò nonostante, le malattie cardiovascolari rappresentano ancora la principale causa di morte nel nostro paese, con il 44% dei decessi che possono essere riconducibili a cause ad esse connesse.

Statine e Demenza

Numerosi studi hanno suggerito un ruolo protettivo delle statine nei confronti dell’Alzheimer; altri, viceversa, hanno negato eventuali correlazioni positive con l’incidenza della patologia.
Vi sono però alcuni studi che cercano di fare chiarezza sull’effetto pleiotropico delle statine in ambito neurologico.

Guida alle Linee Guida ESC/EAS 2019 per il management delle dislipidemie

Ogni anno, in Europa le malattie cardiovascolari sono responsabili di oltre quattro milioni di decessi. L’aumento di C-LDL è una causa prevalente di atherosclerotic cardiovascular disease e, parimenti, la riduzione degli eventi cardiovascolari correla linearmente con la riduzione dei livelli di colesterolo LDL, senza una soglia inferiore (almeno fino a 35 mg/dl)

Io mi vaccino

L’infodemia unita alla pandemia ha creato un effetto distopico capace di generare ansia ed apprensione. Oggi, finalmente, è possibile scorgere uno spiraglio di un ritorno alla normalità. Questa speranza si chiama vaccinazione

Utilizzo degli anticoagulanti orali diretti in differenti scenari clinici

I pazienti con fibrillazione atriale e insufficienza renale cronica sono a più alto rischio di stroke, sanguinamento e mortalità rispetto a quelli con funzione renale conservata. In questi pazienti la gestione della terapia anticoagulante richiede un monitoraggio clinico attento e costante nel tempo dal momento che il volume di filtrazione glomerulare tende a peggiorare nel tempo.

L’Editoriale di inizio 2016

Anche il concluso 2015 è stato un anno all’insegna della qualità e dell’offerta formativa. Ci siamo salutati, con appuntamento a gli eventi del 2016, nella splendida cornice di Venezia dove si è svolto il IV Nazionale della SISMED e l’Assemblea dei Soci con una partecipazione record ed ora, siamo pronti a ripartire. La grande partecipazione, coinvolgente e frizzante, all’assemblea ha sottolineato l’incredibile voglia di ogni socio di far parte attivamente […]

Un nuovo ponte SISMED / MMG

È cominciata In questi giorni la collaborazione scientifica tra la SISMED ed il portale cardiotool, sito internet di aggiornamento medico cardiologico. La partnership è sicuramente destinata a diventare punto di riferimento per la medicina territoriale, e si propone come mezzo alternativo per il dialogo costruttivo tra le diverse figure professionali operanti nel territorio. La SISMED si propone di provvedere, infatti, attraverso i Responsabili del proprio Centro Studi, ad una collaborazione […]