Il lungo percorso della riduzione della malattia aterosclerotica

Progressi della prevenzione cardiovascolare

Negli ultimi decenni i Paesi occidentali hanno visto la sopravvivenza media della popolazione molto aumentata, sia in termini assoluti che successivamente ad un evento coronarico.

La vasta pubblicazione di studi epidemiologici, la possibilità di interventi emodinamici più precoci e la disponibilità di terapie farmacologiche sempre più efficaci e con ridotti o assenti effetti collaterali, hanno permesso le migliori strategie sia nella riduzione degli eventi secondari che in prevenzione primaria cardiovascolare. In particolare, in tema di prevenzione sono stati individuati con sempre maggiore precisione i principali fattori di rischio, sviluppando nel contempo le migliori strategie d’intervento.

Ciò nonostante, secondo i dati dell’Istituto Superiore di Sanità, le malattie cardiovascolari rappresentano ancora la principale causa di morte nel nostro paese con il 44% dei decessi che possono essere riconducibili a cause ad esse connesse.

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