

Quando un paziente viene informato che la causa dei suoi mali consiste in un restringimento di una arteria provocato da una placca, egli rivolge spontaneamente al medico una domanda: il restringimento può regredire? Esistono ovviamente tecniche oggi disponibili che rendono possibile dilatare una stenosi arteriosa, ma il problema sollevato dal paziente sta nella possibilità di fermare la progressione, o meglio ancora di far regredire una placca aterosclerotica. Fino a poco tempo fa la risposta che si dava al paziente era piuttosto deludente, nel senso che sì, forse una stabilizzazione, ma non certo una regressione erano nelle possibilità della medicina. Oggi ci si trova in una situazione decisamente diversa e molto più promettente. Le buone notizie derivano dal fatto che sempre più evidenze scientifiche hanno dimostrato c