La sarcoidosi è una malattia che attacca più spesso polmoni e linfonodi, ma può manifestarsi anche su cuore, pelle, occhi e altri organi. È una condizione rara caratterizzata dalla formazione di granulomi, ossia masse o noduli anomali costituiti da tessuti infiammati, che possono alterare la struttura e anche la funzione dell’organo colpito.
Non sono ancora note le cause della sarcoidosi, ma probabilmente è la risposta del sistema immunitario del corpo a una sostanza sconosciuta. Secondo alcuni studi potrebbero essere sostanze chimiche, polveri o agenti infettivi che scatenano una reazione anomala alle proteine del corpo.




I sintomi della sarcoidosi
Dal momento che la malattia può verificarsi in qualsiasi parte del corpo, i sintomi della sarcoidosi variano in base all’organo colpito.
Spesso i sintomi possono comparire improvvisamente, e scomparire entro pochi mesi, senza che la malattia colpisca di nuovo: in questo caso si parla di sarcoidosi acuta.
Sintomi nei polmoni
I polmoni sono gli organi che più di frequente vengono colpiti dalla sarcoidosi: le stime parlano del 90% circa delle volte. La malattia è denominata in questi casi sarcoidosi polmonare.
I sintomi nei polmoni si verificano come affanno e tosse secca persistente. Di rado dolore e disagio al petto.
Sintomi della pelle
Sulla pelle la sarcoidosi provoca lo sviluppo di dolorose e rosse o rosso-violacee protuberanze o chiazze (di solito situate sugli stinchi o sulle caviglie), ma anche eruzioni cutanee sulla parte superiore del corpo.
Inoltre piaghe su naso, guance e orecchie ed escrescenze sottocutanee (noduli), in particolare intorno a cicatrici.
Sintomi della sarcoidosi cardiaca
Quando la sarcoidosi colpisce il cuore, i sintomi includono:
- Dolore al petto
- Aritmia (battiti cardiaci irregolari)
- Palpitazioni (battito cardiaco accelerato)
- Dispnea (mancanza di respiro)
- Sincope (svenimento)
- Edema (gonfiore causato da liquidi in eccesso)
- Affaticamento
Sintomi agli occhi
Quando la malattia colpisce gli occhi, potrebbero non manifestarsi sintomi. Tuttavia, quando appaiono possono includere:
- Offuscamento della vista
- Dolore agli occhi
- Bruciore, prurito o secchezza degli occhi
- Arrossamento intenso
- Sensibilità alla luce
Fattori di rischio della sarcoidosi
La sarcoidosi è una malattia che può colpire chiunque, ma il rischio di contrarla può aumentare in base ad alcuni fattori:
- Età e sesso: la sarcoidosi si manifesta spesso fra i 20 e i 60 anni. Le donne hanno una probabilità leggermente maggiore di svilupparla.
- Etnia: le persone di origine africana e nordeuropea hanno una maggiore incidenza di sarcoidosi. Negli afroamericani ci sono maggiori probabilità che la sarcoidosi coinvolga altri organi insieme ai polmoni.
- Ereditarietà: è molto probabile che la sarcoidosi possa colpire una persona se nella sua storia familiare qualcuno ha contratto la malattia.
Complicazione della sarcoidosi
- Polmoni: se non trattata, la sarcoidosi polmonare può portare a fibrosi polmonare (cicatrici permanenti), rendendo difficile la respirazione e talvolta causando ipertensione polmonare.
- Cuore: la sarcoidosi cardiaca provoca granulomi nel cuore che possono interrompere il ritmo cardiaco, il flusso sanguigno e la normale funzione cardiaca, portando, anche se raramente, alla morte.
- Occhi: l’infiammazione può causare danni alla retina, fino ad arrivare alla cecità. Di rado può anche causare cataratta e glaucoma.
- Reni: la malattia può influenzare il modo in cui il corpo gestisce il calcio, quindi potrebbe provocare lo sviluppo di calcoli renali e ridurre la funzione renale, che a sua volta, anche se di rado, può causare insufficienza renale.
- Sistema nervoso: in una minoranza di persone si possono sviluppare problemi legati al sistema nervoso centrale quando si formano granulomi nel cervello e nel midollo spinale. Se l’infiammazione attacca i nervi facciali, può causare la paralisi facciale.
Diagnosi e trattamenti
Come diagnosticare la sarcoidosi? La diagnosi dipende dall’organo colpito dalla malattia. Nel caso di sintomi ai polmoni gli esami includono:
- Radiografia del torace: scopre infiltrati polmonari o linfonodi ingrossati (linfoadenopatia).
- Tomografia computerizzata ad alta risoluzione: è un esame più dettagliato del precedente.
- Test di funzionalità polmonare (respirazione): misura il funzionamento dei polmoni.
- Broncoscopia: ispeziona i bronchi e con una biopsia cerca granulomi e ottiene materiale per escludere l’infezione.
Altri esami possono essere:
- Elettrocardiogramma: rileva problemi cardiaci e monitora lo stato del cuore.
- Esame oculistico: verifica la presenza di problemi alla vista che possono essere causati dalla sarcoidosi.
- Scansione con tomografia a emissione di positroni o risonanza magnetica: effettuate se la sarcoidosi interessa il cuore o il sistema nervoso centrale.
Trattamenti
Non esiste una cura per la sarcoidosi e spesso non sono necessari trattamenti specifici, perché la malattia scompare da sé entro pochi mesi o anni.Mentre per controllare eventuali riacutizzazioni sono sufficienti cambiamenti nello stile di vita e antidolorifici da banco.