La sindrome di Guillain-Barré è una malattia rara, un disturbo neurologico che si verifica quando il sistema immunitario danneggia il sistema nervoso periferico, i cui primi sintomi sono debolezza muscolare, perdita di riflessi e formicolio alle mani e ai piedi.

I sintomi si avvertono in genere in entrambe le gambe, ma alcune persone sentono debolezza e formicolio alle braccia e alla parte superiore del corpo. Nei casi più gravi la sindrome può portare alla paralisi.
In alcuni casi i sintomi possono includere difficoltà con i movimenti facciali, quindi difficoltà nel parlare, masticare o deglutire, incapacità di muovere gli occhi, nel controllo della vescica o nella funzione intestinale; ma anche battito cardiaco accelerato e bassa o alta pressione sanguigna e respirazione difficoltosa.
La progressione dei sintomi può durare da alcune ore a settimane, ma la maggior parte delle persone riesce a riprendersi 2 o 3 settimane dopo l’inizio dei sintomi, anche se il recupero totale può richiedere da poche settimane fino a pochi anni.
Generalmente si guarisce completamente, ma in alcuni casi si possono avere danni permanenti ai nervi o anche la morte.
Cause della sindrome di Guillain-Barré
Non sono ancora chiare le cause che portano alla sindrome di Guillain-Barré. Anche se le cellule del sistema immunitario attaccano solo materiale estraneo e organismi invasori, in questa malattia il sistema immunitario inizia a distruggere la guaina mielinica che circonda gli assoni di molte cellule nervose e, talvolta, gli stessi assoni.
Sono comunque diverse le cause che possono provocare la sindrome di Guillain-Barré.
- Diarrea o malattie respiratorie: circa 2 persone su 3 con questa sindrome hanno avuto diarrea o malattie respiratorie diverse settimane prima di sviluppare i sintomi della sindrome.
- Infezioni virali: alcuni pazienti con la sindrome di Guillain-Barré hanno avuto l’influenza o infezioni da citomegalovirus, virus Epstein Barr, virus Zika o altri virus.
- Vaccini: molto raramente, nei giorni o nelle settimane dopo aver ricevuto determinati vaccini, alcuni hanno sviluppato la sindrome.
Il fattore scatenante più comune è l’infezione gastrointestinale da Campylobacter jejuni, una delle cause più comuni di intossicazione alimentare.
Tipi della sindrome di Guillain-Barré
Si riconoscono i seguenti 3 tipi di sindrome di Guillain-Barre:
- Poliradicoloneuropatia demielinizzante infiammatoria acuta: è la forma più comune in Nord America e in Europa e il sintomo più frequente è la debolezza muscolare, che si verifica inizialmente nella parte inferiore del corpo, diffondendosi poi verso l’alto.
- Sindrome di Miller Fisher: in questa variante la paralisi inizia negli occhi e è anche associata all’andatura instabile. È una forma meno comune negli Stati Uniti, ma più comune in Asia.
- Neuropatia assonale motoria-sensoriale acuta: è la forma sensitivo-motoria assonale della sindrome di Guillain-Barré, meno comune negli Stati Uniti, ma più frequente in Cina, Giappone e Messico.
Trattamenti
Dal momento che la progressione dei sintomi è rapida, è necessario il ricovero ospedaliero immediato. I trattamenti per il recupero dalla sindrome di Guillain-Barré consistono in:
- Terapia immunoglobulinica endovenosa: si tratta di un’infusione di anticorpi (le proteine che il corpo usa per combattere gli invasori estranei) raccolti da decine di migliaia di donatori e aiuta a calmare l’attacco del sistema immunitario ai nervi.
- Scambio di plasma (plasmaferesi): questa procedura prevede il filtraggio del plasma (la parte liquida del sangue) per rimuovere gli anticorpi del corpo che stanno attaccando i nervi, così da restituire il plasma pulito al corpo, impedendo al sistema immunitario di continuare ad attaccare i nervi.
Altre terapie includono la terapia ormonale e la terapia fisica per aumentare la flessibilità e la forza muscolare. Questa terapia è importante perché previene le contratture muscolari e le deformità associate.
Conseguenze della sindrome di Guillain-Barré
Si stima che circa il 75-90% dei pazienti che hanno contratto la sindrome di Guillain-Barré guarisca completamente, mentre il 10-15% riscontrerà una qualche forma di disabilità permanente.
In genere prima iniziano ad attenuarsi i sintomi e migliori sono le prospettive del paziente, ma comunque occorrono da 6 mesi a 2 anni o più per una completa ripresa.