Circa 5 milioni di pazienti italiani soffrono di osteoporosi. Di questi, molti andranno incontro a fratture per alterazioni quantitative e qualitative della massa ossea.
I pazienti affetti da diabete di tipo 1 e di tipo 2 vanno incontro ad alterazioni ossee differenti tra loro: i primi saranno soggetti ad una maggiore frequenza di osteopatie diabetiche, i secondi avranno una massa ossea paradossalmente maggiore dei soggetti sani.
Quali sono le differenze e le peculiarità da osservare? Ne abbiamo parlato con il Dr. Bentivenga, Medico internista e reumatologo dell’Ospedale Sant’Orsola di Bologna
clicca qui per vedere tutti i video di puntocuore